Il creatore di una popolare patch 60fps Bloodborne ha ricevuto un avviso DMCA da Sony. Lance McDonald, un noto videogioco Modder, ha annunciato su Twitter che gli era stato chiesto di rimuovere i collegamenti alla patch che ha condiviso online e ha rispettato.
L'annuncio di McDonald ha fatto riferimento a un precedente incontro con l'ex dirigente di PlayStation Shuhei Yoshida, dove ha scherzato scherzosamente la sua creazione della mod Bloodborne 60fps. La reazione di Yoshida è stata descritta come una risata.
La mancanza di supporto ufficiale di nuova generazione di Bloodborne rimane un punto di contesa significativo tra i fan. Mentre molti desiderano una patch da 60 fps, Remaster o persino un sequel, Sony deve ancora agire. Questa assenza ha portato a soluzioni basate sulla comunità, tra cui la patch di McDonald e le recenti scoperte nell'emulazione di PS4, consentendo un gameplay di qualità quasi rimasteri a 60 fps su PC tramite Shadps4, come evidenziato da Digital Foundry. I tempi del takedown DMCA di Sony, alla luce di questi progressi di emulazione, solleva domande. IGN ha contattato Sony per un commento.
All'inizio di questo mese, Yoshida ha offerto la sua prospettiva sulla continua assenza di Bloodborne dalle piattaforme di prossima generazione in un'intervista con un tipo di gioco divertente. Ha teorizzato che Hidetaka Miyazaki, il creatore del gioco, ama profondamente Bloodborne ed è riluttante a consentire agli altri di lavorare su di esso, anche per aggiornamenti o rosai, a causa dei suoi impegni e standard elevati. Yoshida ha chiarito che questa era semplicemente una teoria personale e non informazioni trapelate.
Nonostante quasi un decennio dalla sua liberazione, Bloodborne rimane in gran parte intatto. Mentre Miyazaki spesso devia domande sul gioco, citando la mancanza di proprietà IP da parte di Fromsoftware, ha riconosciuto nel febbraio 2023 che un rilascio su hardware moderno sarebbe stato utile. Il futuro di Bloodborne, tuttavia, rimane incerto.